la storia..la vita..le persone..

lunedì, novembre 27, 2006

Rubrica Musicale #3

Rubrica musicale #3

Lenny Kravitz - Believe in me

giovedì, novembre 23, 2006

Ciao Piedone!


Se ne va un grande del cloro! Ian Thorpe, 24 anni, chiude alle 14.53 del 19/11/2006 il proprio capitolo sul nuoto. «Il nuoto era rimasto un’abitudine, una coperta, ma ho perso le motivazioni» dice il campione Australiano durante la sua ultima conferenza stampa da atleta. Del resto erano due anni che ce lo aspettavamo tutti, almeno noi "addetti ai lavori", noi che il nuoto lo seguiamo tutti i giorni. Ultima gara individuale: Atene 2004, i 200 stile libero, contro il Tulipano; una sfida che abbiamo rivisto molte volte, anche a distanza, e credevamo di poter vedere ancora, almeno fino a Pechino. Ma a Thorpe non interessa poter essere il vincitore dei 400 in tre edizioni diverse dei giochi; ha firmato le proprie dimissioni, lasciando un grande vuoto nel panorama mondiale.

E' giusto? Direi di sì! 24 anni non sono molti, ma tutto dipende da come li si è vissuti! Thorpe non ha smesso da giovane. Ha vinto il primo titolo mondiale a 16 anni, a Perth, nei 400 stile libero. Il primo record del mondo è arrivato a 18, lo stesso anno dei due titoli olimpici. Sei ori mondiali a Fukuoka l'anno dopo, comprese le staffette, con un nuovo primato mondiale (che dura ancora oggi dopo 5 anni) e un'impresa mai riuscita a nessun altro. Grandi imprese ai giochi del Commonwealth nel 2002 e altri 3 ori mondiali nel 2003 ai mondiali di Barcellona; poi Atene! Ian aveva già vinto tutto e non c'erano più stimoli. Ma non è solo questo: sono anche le migliaia di kilometri passati sopra ad una striscia nera o le ore trascorse sotto un bilanciere. Proviamo a quantificare, 15km al giorno (minimo), per 6 giorni la settimana, per 50 settimane, per 8 anni. Thorpe ha visto scorrere almeno 36.000 km a partire dal suo primo titolo, senza contare tutti quelli volati via per preparare quell'impresa: E' un numero che non sta nelle nostre mani! E mentre faceva tutto questo, il tempo fuori scorreva..Ha fatto bene a godersi i suoi anni masticando cloro, ma è l'ora di dire basta. Un 24 enne ha diritto e dovere di guardarsi intorno e con il successo alle spalle, iniziare una nuova vita!

Chi il divertimento lo trova ancora è Massimiliano Rosolino, 28 anni che non vuole sentir parlare di ritiro se non entro una decina d'anni. Lui continua: ha i suoi bravi stimoli; eppure anche lui ha alle spalle un titolo olimpico, un titolo iridato, più titoli europei, ma per Massi non è abbastanza. Ed è così che funziona: l'uomo insegue i propri sogni a costo di sputare sangue finchè non è soddisfatto. Probabilmente anche Rosolino, se avesse avuto la carriera di un Thorpe, di uno Spitz (ritirato a 22 anni dopo 7 titoli olimpici a Monaco '72) avrebbe abbandonato la piscina. Probabilmente ha saputo meglio gestire la propria vita privata al di fuori della vasca, lasciando che il nuoto contornasse la sua vita, senza inghiottirla completamente, e i palmares parlano chiaro!

Chi ha fatto meglio? Lo spremuto piedone o l'abbronzato napoletano? Modi diversi di intendere la vita

"Tutta la diversità umana è il prodotto della varietà quasi infinita delle combinazioni di geni. Noi tutti siamo formati della stessa polvere cromosomica, nessuno di noi ne possiede un solo granello che possa rivendicare come suo. È il nostro insieme che ci appartiene e ci fa nostri: noi siamo un mosaico originale di elementi banali." (Jean Rostrand)

domenica, novembre 19, 2006

Parkour



Scommetto che di questo non avete mai sentito parlare! Si tratta del Parkour: una disciplina fisica francese, nata dalla mente e dalle braccia di David Belle. Consiste in un metodo alternativo di attraversare le barriere architettoniche di una città: balconi, scale, ringhiere, panchine..non evitandole, ma sorpassandole, in maniere che spesso sono estreme e rischiose. In un misto di acrobazia, rischio e spettacolo, il Parkour è una disciplina che richiede un'eccellente forma fisica e grande preparazione. Nessuno penserebbe mai di scendere un palazzo di 4 piani in 15 secondi dall'oggi al domani. Sono necessari anni di preparazione in palestra e in luoghi sicuri, prima di darsi al pericolo e all'adrenalina delle cose serie! Voglio comunque che giudicate da soli, e chissà che non abbiate trovato la vostra strada

sabato, novembre 11, 2006

Rubrica Musicale #2

Dopo aver visto che per fortuna il brano da me proposto qualche giorno fa ha avuto successo, vi propongo un'altra canzone che fa parte più o meno dello stesso genere. Si tratta sempre di Rock alternative, anche se stavolta il ritmo è un po' più sostenuto. A calcare le scene di Radio Rusticanella sono stavolta i 3 Doors Down, band statunitense formatasi nel 1996, ma che incise il proprio primo "Studio" nel 2000 con "The Better Life". Proprio di questo primo album fa parte la nostra canzone di oggi.

A voi

Kryptonite


3 Doors Down - Kryptonite

mercoledì, novembre 08, 2006

Crap Corner Episode #1


La nuova rubrica curata dal buon Dabo, che per noi raccoglierà da tutto il mondo le più grosse lollosità! E' proprio la rubrica fatta per lui..godetevi come primo assaggio questi pazzi americani cosa fanno con diet coke e mentos!! Da provare!!

Rubrica Musicale (Radio Rusticanella)

Dato che non ho ancora l'ispirazione per un post fatto come si deve inserisco qua sopra un piccolo spazio, che ovviamente inserirò anche nel blog del verdi, per la musica!

La musica è qualcosa di enorme, provate a immaginare quante canzoni sono state scritte fino ad oggi, semplicemente partendo dal 1950. In tutto il mondo se ne scrivono circa 25 al gio rno e questo rende vagamente l'idea di quanto vasto possa essere il concetto Musica!

E' dunque normale che ognuno abbia la propria, che lo distingue dagli altri. E' difficilissimo trovare due persone con gli stessi e identici gusti musicali. Non voglio dire che a due persone non può piacere la stessa canzone, ma sto dicendo che a ognuno dei due piacciano tutte le canzoni che ascolta l'altro e viceversa. Esisterà sempre una canzone <n> che piacerà a uno e non all'altro, questo perchè ognuno di noi quando ascolta musica, ha determinate esigenze.

Non voglio dunque imporre il mio genere musicale in questa rubrica, anche perchè molti non lo apprezzerebbero (c.v.d.), ma piuttosto cercare un brano alla settimana, di generi diversi, capace di far conoscere qualcosa di nuovo! Ecco Sì..è questo lo scopo! Farvi sentire qualcosa che da soli non riuscireste a trovare, qualcosa che non notereste, qualcosa che la radio, al giorno d'oggi, non passa tanto spesso, e nemmeno MTV.

Ah, un piccolo consiglio! Quando ascoltate una canzone, ascoltatene anche il testo. Se è straniera, cercatelo su google, ma non lasciatevi sfuggire niente. L'autore ha scritto le note come ha scritto le parole, Se non ascoltate un testo, ascoltate solo a metà!

il primo brano della rubrica è quello che tempo fa corrispondeva alla colonna sonora del mio blog. E' stato scritto nel 1999, dagli Incubus, una rock-alternative band statunitense; il suo nome è

"I Miss You".

buon ascolto...
e buona lettura...



Incubus - I Miss You

lunedì, novembre 06, 2006

Radio Rusticanella-Puntata 1


Purtroppo ci dobbiamo scusare per l'interruzzione momentanea dei programmi della neo nata "Radio-Rusticanella", ma ci sono stati problemi con i nostro baldi mezzi di produzione sonora, (cioè il creative del luca ci ha dato pacco!!!) e quindi con molto dolore annunciamo, che la prima puntata del podcast domenicale salta per motivi tecnici, in compenso vi forniamo comunque la foto cogliona dei due baldi presentatori!
N.D.R.: I divi dell'etere qui sono ritratti a casa di Luca dopo il cenone devastante!

Il Cinema..per il Verdi e per gli altri

Lamentandosi la gran parte dei partecipanti della mia poca partecipazione alla qui presente pubblicazione sul web trgata Verdi, mi ritrovo ora qui a scrivere!!

Chissà quali idiozie scriverà mai costui, direte voi! Eppure no! Farò qualcosa di serio:
Prendendo spunto da alcuni di voi..per non dire copiare spudoratamente..son ora in procinto di dare inizio ad una nuova rubrica inerente al CINEMA!!!
Ovviamente si tratta di una rubrica settimanale che prometto di curare...ammesso che non me ne dimentichi o lo studio mi sommerga!



I film più apprezzati dal Verdi nelle ultime settimane:
-"Metropolis" di Fritz Lang
-"Il Diavolo veste Prada" di David Frankel con Meryl Streep
-"Volver" di Pedro Almodóvar con Penelope Cruz
-"Il Codice da Vinci" di Ron Howard con Tom Hanks
-"Pirati dei Caraibi: la maledizione del forziere fantasma" di Gore Verbinski con Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley
-"The Nightmare before Christmas" di Tim Burton


Film da vedere:
-Donnie Darko (2001)

28 giorni, 6 ore, 42 minuti, 12 secondi. Ecco quando il mondo fini.
È questa l'inquietante frase che Frank, un enorme e spettrale coniglio nero, dice a Donnie Darko, un adolescente affetto da schizofrenia, durante uno dei suoi frequenti sonnambulismi. Subito dopo un motore d'aereo si abbatte sulla sua casa, distruggendola, ma Donnie si salva, perché si trova su un campo da golf a chilometri di distanza dalla sua camera, nella quale il motore si è schiantato.
La malattia del ragazzo sembra la risposta più ovvia ai suoi vuoti di memoria ed ai comportamenti incomprensibili di Donnie, che viene mandato in analisi dalla dottoressa Thurman. La sua famiglia e la fidanzata cercano di aiutarlo, ma Donnie è sempre più preda delle sue allucinazioni, sempre più cupe, tetre ed indecifrabili di prima.

La pellicola è diventata un vero e proprio film cult grazie alla sua miscela di esoterismo e fantascienza e, in seguito alla presentazione alla 61a mostra di Venezia come "film a sorpresa", ha finalmente ricevuto il successo meritato solo nel 2004.


-V per Vendetta (2005)

La storia è ambientata in una Gran Bretagna futuristica e distopica, in cui un regime ha preso il potere in seguito alla confusione derivata da degli attentati terroristici. Le connotazioni del regime hanno dei chiari riferimenti al modello della politica totalitaria con mezzi di comunicazione controllati dal governo, corpi di polizia segreta, campi di concentramento per minoranze discriminate dal punto di vista razziale e sessuale. A questo si aggiunge una forte componente tecnocratica, con richiami al 1984 di George Orwell (i cittadini sono costantemente monitorati dalle telecamere a circuito chiuso).
La serie si apre con il conflitto politico concluso, i campi di concentramento hanno esaurito la loro funzione, e il popolo è assuefatto al regime instauratosi. La turbativa al sistema è rappresentata dalle azioni di V, un
anarchico con la maschera di Guy Fawkes, dotato di inimmaginabili capacità e risorse, che inizia una campagna elaborata, violenta e teatrale, per cercare di sovvertire il regime. La gran parte della trama è narrata dai punti di vista dei vari comprimari, dal seguace di V al poliziotto che gli dà la caccia.
Il personaggio di V è estremamente affascinante e misterioso: non si conoscono le sue origini, ma si intuisce che abbia delle qualità fisiche e mentali al di fuori del normale. Le sue azioni, volte al sovvertimento del potere governativo, hanno contorni ambigui, e determinano la domanda che si pone alla base della serie: è giusto, eticamente, compiere atrocità e
atti terroristici in nome di un obiettivo moralmente elevato, sia esso la stabilità politica o la libertà?

venerdì, novembre 03, 2006

Auguri Edo


A un caro amico
A Nucleo
Al piccolo Buddha
Allo sbucciatore di Banane
Al 28ttino
Al pallavolista
Al sanca-chic
Allo studente British
Al compagno di gavettoni

ma guarda te a quanta gente devo fare gli auguri oggi! lol

Ciao Edo!

mercoledì, novembre 01, 2006

Radio Raptus - il podcast della domenica

Dato che qua ognuno sta curando rubriche proprie, anche io e il BUON Dabo ™ ci siamo ricavati un piccolo spazio per dire la nostra, per raccontare ogni settimana quel che di meglio è successo. Prendendo spunto dai nostri amici nuotatori di Bloginamerica, a cui ci si deve sempre inchinare, proponiamo una registrazione audio in mp3, che renderemo disponibile sul blog grazie all'hosting di filelodge. I giudici imparziali di luoghi persone fatti e avvenimenti, per tenere un diario audio, che i nostri più affezionati fan potranno tenere nel loro fantastico iPod (molti fan, si, io e Dabo). Aspettatevi il primo Podcast per la giornata di Domenica, dove vi renderemo conto della settimana precedente, non tutta, ma i fatti salienti avvenuti. Cos'altro dire, speriamo che sia una rubrica seguita, e come sempre Votate Ecco Sì, soprattutto in questi giorni che la lista Forza di Libertà ci sta facendo girare i cogli0ni, è importante la vostra fiducia. Arrivederci e grazie a tutti per le visite che continuano ad arrivare a questo sito (sempre io, Dabo e i contributors, + la buona Fede) Ah, quasi dimenticavo! ogni settimana sarete onorati di possedere una foto inedita dei due pirla sopra citati, dunque, anche senza podcast, insieme a questo post è allegata la prima foto, indice della nostra serietà, con "solido impianto etico alla base" come dice il poeta. Non mi resta che dirvi un ciaso! Ciasooooooou