Rubrica Musicale #3
Rubrica musicale #3
Lenny Kravitz - Believe in me
la storia..la vita..le persone..

Se ne va un grande del cloro! Ian Thorpe, 24 anni, chiude alle 14.53 del 19/11/2006 il proprio capitolo sul nuoto. «Il nuoto era rimasto un’abitudine, una coperta, ma ho perso le motivazioni» dice il campione Australiano durante la sua ultima conferenza stampa da atleta. Del resto erano due anni che ce lo aspettavamo tutti, almeno noi "addetti ai lavori", noi che il nuoto lo seguiamo tutti i giorni. Ultima gara individuale: Atene 2004, i 200 stile libero, contro il Tulipano; una sfida che abbiamo rivisto molte volte, anche a distanza, e credevamo di poter vedere ancora, almeno fino a Pechino. Ma a Thorpe non interessa poter essere il vincitore dei 400 in tre edizioni diverse dei giochi; ha firmato le proprie dimissioni, lasciando un grande vuoto nel panorama mondiale.
E' giusto? Direi di sì! 24 anni non sono molti, ma tutto dipende da come li si è vissuti! Thorpe non ha smesso da giovane. Ha vinto il primo titolo mondiale a 16 anni, a Perth, nei 400 stile libero. Il primo record del mondo è arrivato a 18, lo stesso anno dei due titoli olimpici. Sei ori mondiali a Fukuoka l'anno dopo, comprese le staffette, con un nuovo primato mondiale (che dura ancora oggi dopo 5 anni) e un'impresa mai riuscita a nessun altro. Grandi imprese ai giochi del Commonwealth nel 2002 e altri 3 ori mondiali nel 2003 ai mondiali di Barcellona; poi Atene! Ian aveva già vinto tutto e non c'erano più stimoli. Ma non è solo questo: sono anche le migliaia di kilometri passati sopra ad una striscia nera o le ore trascorse sotto un bilanciere. Proviamo a quantificare, 15km al giorno (minimo), per 6 giorni la settimana, per 50 settimane, per 8 anni. Thorpe ha visto scorrere almeno 36.000 km a partire dal suo primo titolo, senza contare tutti quelli volati via per preparare quell'impresa: E' un numero che non sta nelle nostre mani! E mentre faceva tutto questo, il tempo fuori scorreva..Ha fatto bene a godersi i suoi anni masticando cloro, ma è l'ora di dire basta. Un 24 enne ha diritto e dovere di guardarsi intorno e con il successo alle spalle, iniziare una nuova vita!
Chi il divertimento lo trova ancora è Massimiliano Rosolino, 28 anni che non vuole sentir parlare di ritiro se non entro una decina d'anni. Lui continua: ha i suoi bravi stimoli; eppure anche lui ha alle spalle un titolo olimpico, un titolo iridato, più titoli europei, ma per Massi non è abbastanza. Ed è così che funziona: l'uomo insegue i propri sogni a costo di sputare sangue finchè non è soddisfatto. Probabilmente anche Rosolino, se avesse avuto la carriera di un Thorpe, di uno Spitz (ritirato a 22 anni dopo 7 titoli olimpici a Monaco '72) avrebbe abbandonato la piscina. Probabilmente ha saputo meglio gestire la propria vita privata al di fuori della vasca, lasciando che il nuoto contornasse la sua vita, senza inghiottirla completamente, e i palmares parlano chiaro!
Chi ha fatto meglio? Lo spremuto piedone o l'abbronzato napoletano? Modi diversi di intendere la vita
"Tutta la diversità umana è il prodotto della varietà quasi infinita delle combinazioni di geni. Noi tutti siamo formati della stessa polvere cromosomica, nessuno di noi ne possiede un solo granello che possa rivendicare come suo. È il nostro insieme che ci appartiene e ci fa nostri: noi siamo un mosaico originale di elementi banali." (Jean Rostrand)
Dato che non ho ancora l'ispirazione per un post fatto come si deve inserisco qua sopra un piccolo spazio, che ovviamente inserirò anche nel blog del verdi, per la musica!
La musica è qualcosa di enorme, provate a immaginare quante canzoni sono state scritte fino ad oggi, semplicemente partendo dal 1950. In tutto il mondo se ne scrivono circa 25 al gio rno e questo rende vagamente l'idea di quanto vasto possa essere il concetto Musica!
E' dunque normale che ognuno abbia la propria, che lo distingue dagli altri. E' difficilissimo trovare due persone con gli stessi e identici gusti musicali. Non voglio dire che a due persone non può piacere la stes
sa canzone, ma sto dicendo che a ognuno dei due piacciano tutte le canzoni che ascolta l'altro e viceversa. Esisterà sempre una canzone <n> che piacerà a uno e non all'altro, questo perchè ognuno di noi quando ascolta musica, ha determinate esigenze.
Non voglio dunque imporre il mio genere musicale in questa rubrica, anche perchè molti non lo apprezzerebbero (c.v.d.), ma piuttosto cercare un brano alla settimana, di generi diversi, capace di far conoscere qualcosa di nuovo! Ecco Sì..è questo lo scopo! Farvi sentire qualcosa che da soli non riuscireste a trovare, qualcosa che non notereste, qualcosa che la radio, al giorno d'oggi, non passa tanto spesso, e nemmeno MTV.
Ah, un piccolo consiglio! Quando ascoltate una canzone, ascoltatene anche il testo. Se è straniera, cercatelo su google, ma non lasciatevi sfuggire niente. L'autore ha scritto le note come ha scritto le parole, Se non ascoltate un testo, ascoltate solo a metà!
il primo brano della rubrica è quello che tempo fa corrispondeva alla colonna sonora del mio blog. E' stato scritto nel 1999, dagli Incubus, una rock-alternative band statunitense; il suo nome è
"I Miss You".
buon ascolto...
e buona lettura...

Lamentandosi la gran parte dei partecipanti della mia poca partecipazione alla qui presente pubblicazione sul web trgata Verdi, mi ritrovo ora qui a scrivere!!
rà.
Dato che qua ognuno sta curando rubriche proprie, anche io e il BUON Dabo ™ ci siamo ricavati un piccolo spazio per dire la nostra, per raccontare ogni settimana quel che di meglio è successo. Prendendo spunto dai nostri amici nuotatori di Bloginamerica, a cui ci si deve sempre inchinare, proponiamo una registrazione audio in mp3, che renderemo disponibile sul blog grazie all'hosting di filelodge. I giudici imparziali di luoghi persone fatti e avvenimenti, per tenere un diario audio, che i nostri più affezionati fan potranno tenere nel loro fantastico iPod (molti fan, si, io e Dabo). Aspettatevi il primo Podcast per la giornata di Domenica, dove vi rendere
mo conto della settimana precedente, non tutta, ma i fatti salienti avvenuti. Cos'altro dire, speriamo che sia una rubrica seguita, e come sempre Votate Ecco Sì, soprattutto in questi giorni che la lista Forza di Libertà ci sta facendo girare i cogli0ni, è importante la vostra fiducia. Arrivederci e grazie a tutti per le visite che continuano ad arrivare a questo sito (sempre io, Dabo e i contributors, + la buona Fede) Ah, quasi dimenticavo! ogni settimana sarete onorati di possedere una foto inedita dei due pirla sopra citati, dunque, anche senza podcast, insieme a questo post è allegata la prima foto, indice della nostra serietà, con "solido impianto etico alla base" come dice il poeta. Non mi resta che dirvi un ciaso! Ciasooooooou