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martedì, gennaio 16, 2007

Idealisti o semplici sognatori?

C'è qualcosa che non va, ragazzi..il mondo in cui viviamo non mi soddisfa molto per alcuni versi ma cerchiamo di analizzare il perchè..

In primis il mio carattere di merda non mi consente mai di essere soddisfatto di tutto ciò che ho! Voglio sempre qualcosa di diverso da quello che ho e, nel caso riuscissi a procurarmi quest’ultima, non sarei comunque accontentato. Ma non è un concetto a me solo familiare: infatti già Orazio, nella I delle sue satire moraleggianti, tratta il concetto d’incontentabilità dell’uomo, che può essere negativa come pure positiva. Positiva se questo desiderio insaziabile è rappresentato da una volontà di continuo miglioramento.
Tuttavia questo atteggiamento non riguarda le persone che mi gravitano attorno perchè, come dice il brillante Leonardo Pieraccioni in “Il Paradiso all’improvviso” dopo un lungo monologo che diviene immediatamente la piena apoteosi sulla vita da single convinto , “sì, sì, sono egoista, sono egoista!” e, di conseguenza, io sono al centro di tutto!!!E voi siete solo dei piccoli insettini fastidiosiiiiiiiiii!!

Ok..dopo questo excursus che, per chi fosse totalmente privo di senso dell’umorismo, era uno scherzo, devo ammettere che in effetti delle persone fonadamentali ci sono nella mia vita, anche se poche. Ma cosa conta la quantità? Conta solo la qualità e devo ritenermi più che soddisfatto: ho trovato alcune persone splendide – idealiste che non si arrendono davanti a nulla e sempre pronte a battersi per ciò che è giusto (si, proprio quella che sta diventando la mia filosofia di vita->essere lo SCOMODO! Quello che va contro corrente-di certo non in tutto poichè in certi casi può essere anche bello seguire il gregge-, quello che cerca di preservare i valori che troviamo sempre più numerosi sulla Luna! Ma badate bene che Astolfo non potrà aiutare anche a noi a ritrovare ciò che abbiamo perduto. Tuttavia lo scomodo è quello che si oppone alle ingiustizie, alle sofferenze, alle mancaze di rispetto in qualunque campo).
Tuttavia voi direte: ma se questo esalta la tolleranza, perchè mai non lo è anch’egli nei confronti di tutti gli altri? Io credo di esserlo a modo mio ma sono sicuro di essere intollerante nei confronti dell’ignoranza, dell’arroganza, dell’ipocrisia della chiesa e dei credenti (solo alcuni ovviamente), delle ingiustizie e di tutte le sofferenze che terzi sono costretti a subire.
L’ignoranza è generata dalla mancanza di cultura poichè, come mi viene spesso ripetuto da una grande persona, “La cultura rende liberi” e dovrebbe essere assicurata a tutti quanti affinchè possano pensare con la loro testolina e non con quella dei leader politici o di chiunque impartisca loro delle lezioni.
L’arroganza, come pure l’ignoranza del resto, regna sovrana nella nostra cittadina, sapete? Certo che si, lo sanno tutti! I vercellesi sono i SIGNOROTTI delle battutacce, dell'insulto e addirittura possono arrivare alla violenza! Privi dei valori che vanno esaltando, costoro sono addirittura convinti di avercele!
L’umiltà dov’è? Personalmente non riesco a credere che qualcheduno riesca a non mettersi mai nel dubbio!Si vedono cose schifose-non mi viene un aggettivo più diretto per descrivere il mio disgusto-: per esempio è vergognoso come ogni valore venga ucciso quando ad un funerale, momento solenne in cui viene dato l’ultimo addio a una persona, si vedeno i personaggi più eminenti e in voga sfoggiare i loro abiti, probabilmente appena acquistati per l’evento di VITA MONDANA...che SCHIFO. Approfittare così di un momento sacro, che io stesso ritengo sacro nonostante il mio ateismo, per mettersi in mostra davanti a tutti. Ovviamente questi eventi di vita mondana sono anche sfruttati per spargere qualche maldicenza e cattiveria nei confronti di terzi. Ed è impressionante constatare che le prossime generazioni rassomigliano in tutto e per tutto a quelle attuali: stessa superbia, stessi comportamenti, stessi pregiudizi, stessi pensieri e, senza alcun dubbio, stessi e miseri valori.
Nel caso si volesse ampliare il discorso, un’ottima dimostrazione nel settore religioso: l’Italia ha come religione ufficiale il Cristianesimo; difatti ospitiamo lo STATO della Chiesa...Stato, tra l’altro con il più alto tasso di entrate (per km2)! Ma che Chiesa è mi chiedo io: una Chiesa che professa principi, senza dubbio giusti, e che cade su queste cose...donazione di Sutri da parte di Liutprando: è qui che ha inizio il potere temporale della Chiesa, che tutt’ora è in atto nel XXI secolo dopo la venuta di Cristo.
Tuttavia non è solo questo a sconcertare: bisogna considerare la corruzione presente in essa! Di come ciò che Gesù professò sia stato distrutto e vanificato non dal tempo, bensì dall’uomo. Questo è il mio pensiero in materia e sono in pieno accordo con ciò che dice Manfredi nel canto III del Purgatorio dantesco, in cui condanna la sicumera della Chiesa: il diritto che la Chiesa(scusate la ripetitività)si riserva di criticare qualunque cosa..qualunque! Anche quelle che non c’entrano nulla con essa!Non ha senso..per sempio si può comprendere quanto questa cosa sia insensata quando il governo propone un nuovo disegno di legge: il Papa e quei quattro cardinali al suo seguito non fanno altro che criticare...e i politici, oltre a tutta la gente, ascoltano loro e seguono i loro precetti impauriti da una Chiesa che con accigliata sicumera s'imbietta nelle coscienze per avvelenarle con precetti e obblighi, per terrorizzarle con corti di angeli "senza cuore" e con la promessa di castighi senza fine e oltre ogni sofferenza umanamente concepibile. Dunque dovremmo “comportarci bene” solo per timore di Dio e di quello che può farci?
Inoltre devo andare contro ciò che dice la religione..poichè, se Dio è misericordioso e perdona anche coloro che peccano, perchè dovrebbe esistere un Inferno? Solo per spaventare-è forse vuoto?-Oppure ha un altro fine? Mi pongo queste domandepoichè ci sono persone che si ritengono cristiane e, tralasciando il discorso della pratica che non significa nulla, non rispettano i principi basilari della Bibbia, quelli che prendono come exemplum...Essi peccano ogni giorno e alcuni, anzi molti, ingiuriano contro il proprio dio. Poi questi, dopo chissà quanto tempo, vanno a confessarsi come fa ser Ciappelletto in una delle novelle del Boccaccio: senza crederci minimamente. Io mi chiedo...ma quanto sono incostanti questi? Prima venerano il bene e un attimo dopo abbracciano il male senza curarsi del loro salto di “qualità”. Vergogna.
Altro elemento da trattare è il diverso, chq può trattarsi di qualunque tipo, anche se in questo periodo è molto in voga il musulmano fanatico primitivo che uccide in nome del proprio dio. Deriva tutto dalla xenofobia e dalla nostra superbia che ci fa presumere di essere meglio di loro, più evoluti e sicuramente nel giusto, al contrario di loro, sempre nel torto. Sia ben chiaro che questa non è un’assidua difesa nei confronti dei musulmani poichè essi hanno le loro colpe come noi abbiamo le nostre; ma è tanto facile trovare i difetti degli altri mentre noi stessi ci sembriamo “perfetti, somiglianti a Dio”. Dobbiamo ricordare che pure i cristiani ne hanno commessi di scempi in nome del proprio dio: le crociate, la caccia alle streghe(buffonata colossale), le perseguitazioni a cui sono stati sottoposti gliu intelettuali che cercavano di dimostrare il vero e senza dubbio molte altre.

Come sarà ben chiaro non sono un esaltato politico come sono altre persone. Sono idealista sempre più e non conta la parte da cui sto! Infatti contano le proprie idee e non quelle che ci vengono inculcate da chiunque altro: questo non significa che non ci si possa basare sull’ideologia di una persona che si stima veramente per poter elaborare un proprio pensiero: pensate , o voi adulatori della Filosofia in ogni sua forma, che lo fecero anche i grandi esponenti nei tempi d’oro della Grecia.
Tuttavia vorrei introdurre nell’argomento del diverso le differenti ideologie politiche: fascista, comunista sono gli insulti più gettonati con cui ci si accanisce contro il “nemico”. Ma dov’è il rispetto per gli altri? Chi ci dà il potere o già solo la libertà per criticare qualcuno e il relativo pensiero? Ognuno ha il diritto di pensarla come vuole e non deve intervenire nella sfera delle libertà altrui: basti ricordare che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella degli altri.

Tuttavia il mio obiettivo sarebbe quello di illustrarvi, nel mio piccolo, l’ipocrisia sovrana di questi tempi con cui sono entrato in contatto. E quale migliore via di una canzone? “Ottava vita” della rockettara Gianna Nannini...spero sia per voi uno spunto di riflessione siccome vengono trattati molti degli argomenti che abbiamo fin’ora analizzato. Se volete potete postare qualcosa nei commenti..confido in voi, o idealisti!

Io razzista, io fascista
stupratore di bambine
spia tiranno comunista
dittatore di regime
Io ruffiamo corruttore capo mafia
spacciatore
grande figlio di puttana
io bastardo traditore
Vita tremenda vita disperata
chi 'un l'ha provata 'un lo può immaginare
neanche all'inferno un'anima dannata
che così tanto possi tribolare
Io pentito inginocchiato
non ho palpiti nel cuore
sanguinario della pace
sotto il segno dell'amore
io cattolico ad oltranza per paura rinnegato
sono polvere di lager - urla d'uomo torturato
Vita tremenda vita disperata
chi 'un l'ha provata 'un lo può immaginare
neanche all'inferno un'anima dannata
che così tanto possi tribolare
Vita stupenda vita innamorata
Vita stupenda vita innamorata
Vita stupenda vita innamorata
Una botta in mezzo al petto
una corda che si tende
una voce dal silenzio
una mano che mi prende
ritornare ai sette cieli a carpire meraviglie
bere chiare acque di fonte
respirare nuovamente
Vita tremenda vita disperata
chi 'un l'ha provata 'un lo può immaginare
neanche all'inferno un'anima dannata
che così tanto possi tribolare
Vita stupenda vita innamorata
Vita tremenda vita disperata
Vita stupenda vita innamorata
chi 'un l'ha provata 'un lo può immaginare
neanche all'inferno un'anima dannata
che così tanto possi tribolare
Vita stupenda vita innamorata
Vita tremenda vita disperata
neanche all'inferno un'anima dannata
credo sì tanto possi tribolare


Nel caso si volesse approfondire in parte il discorso sulla sicumera della Chiesa, ho trovato un interessante articolo che cito da
qui
I giorni della memoria: corta o cancellata
Curioso il dibattito ‘scientifico’ sull’embrione già essere umano – con tanto di diritti - fin dal primo incontro dell’ovulo con lo spermatozoo. Pur di calpestare i diritti delle donne, quelle già nate e cresciute!, ci si fa paladini dei diritti perfino di chi non è ancora nato e anzi neppure esiste. Poco meno di un mese fa monsignor Elio Sgreccia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha rilasciato interviste con affermazioni tranchant: ‘non appena uno spermatozoo di un uomo feconda un ovulo di donna lì c’è già un individuo’. Poi il papa in persona ha rilanciato alla grande l’argomento, laddove nel suo ultimo libro afferma che 'la scienza ha ormai dimostrato che l'embrione è un individuo umano'. Eppure, come ammettono Edoardo Boncinelli e perfino il pacioso forzista Sandro Bondi, nessun biologo serio o individuo di buon senso sa indicare quando un embrione diventa persona. Ma non appena il professor Giovanni Sartori lo ha fatto presente sul Corriere della Sera, è subito insorto Rocco Buttiglione. Anzi, ‘il filosofo preferito dal papa’ - ammesso e non concesso che Buttiglione sia un filosofo - ha dato vita a un vero e proprio duello a puntate sulla stampa: se Sartori suona le nostre trombe, Buttiglione risponde subito suonando le loro campane…
Su cosa basano le loro certezze il monsignore, il papa, Buttiglione e l’intero partito antiabortista da loro capeggiato e aizzato? Mah. Certo, ognuno è libero di credere e supporre quel che più gli aggrada, ma stupiscono l’insistenza e la sicurezza, al limite della sicumera, con cui Sgreccia ha dato fuoco alle polveri. Gli errori disastrosi della Chiesa in tema di scienza suggerirebbero minore disinvoltura. La Storia è maestra di vita, ma pare proprio che vicende ed errori clamorosi – durati secoli, e quindi tutt’altra cosa che semplici incidenti di percorso - non abbiano insegnato niente Oltretevere. Tant'è vero che lo stesso papa si è lanciato nella citata affermazione a suo dire ‘dimostrata dalla scienza’.
Il fatto che oltre le mura leonine facciano finta di non ricordare è comprensibile. Meno comprensibile è che anche i laici e gli stessi cattolici democratici abbiano la memoria corta. Suscita invece indignazione che la semplice opinione di un monsignore, rispettabile esattamente come le opinioni contrarie di chicchessia, la si voglia inculcare come certezza e trasformare in leggi del Parlamento italiano. E’ stata cancellata dalla memoria, oppure se la sono sognata i laici o gli anticlericali, la pretesa che fosse il Sole a girare attorno alla Terra, origine delle note disgrazie di Galilei? E il divieto a Leonardo da Vinci di studiare l’anatomia umana sui cadaveri? E la lunga opposizione contro i trapianti d’organo?
Si passa da estremo all'altro con disinvoltura, e sempre con la stessa sicumera 'scientifica': il Vaticano che a suo tempo con Galilei pretendeva di negare l'evidenza e imponeva fughe indietro, oggi con il feto pretende una evidenza che non c'è e impone una fuga in avanti. Tanto infondata quanto tautologica. Se lo sono sognato i laici l’accanimento con il quale il Vaticano respingeva la modernità, e quindi anche la scienza moderna in blocco, fino almeno fino al Concilio Vaticano II voluto da Giovanni XXIII, cioè fino a pochissimi decenni or sono? Eppure sono stati la Chiesa e il pensiero religioso a doversi infine adattare, a dover cambiare convinzioni adeguandosi quindi al progresso scientifico e sociale, non viceversa.
Non ci sono però solo i famosissimi errori nel campo delle scienze. Ci sono anche quelli tipici del settore in cui il monsignore è considerato una autorità e il papa dotato addirittura di infallibilità ‘ex cathedra’. La Chiesa infatti ha vissuto un periodo molto lungo in cui era indecisa se credere o no che anche le donne avessero l’anima! Un dubbio durato a lungo, nonostante la veneratissima Madonna fosse chiaramente donna anche lei. Parentesi non breve né encomiabile anche quella dello stesso tipo di dubbio, se cioè avessero o no l’anima, riguardo le decine di milioni di indigeni americani. Da notare che non avere l’anima significava essere di fatto degli animali, con il conseguente trattamento animalesco da parte di chi l’anima l’aveva invece di sicuro… Tant’è che dopo la ‘scoperta’ dell’America, per favorire il Portogallo a danno della Spagna proprio una bolla papale autorizzò la riduzione in schiavitù degli africani. Riguardo le attuali affermazioni del papa sull’ovulo appena fecondato, mi ha colpito il commento al mio blog precedente della lettrice che si firma ìEulalia”: ‘Le basi scientifiche di questa stramba convinzione papalina sono della stessa pasta delle convinzioni scientifiche in base alle quali per secoli il Vaticano ha sostenuto l'esistenza delle streghe, il loro accoppiarsi col diavolo e il loro volare di notte sulle scope’.
La disinvoltura di Sgreccia e del Vaticano può non sorprendere. Ma è bene ricordare, tra l’altro, che i ministri per esempio giurano fedeltà alla Repubblica italiana, non ad altro o ad altri. Un conto sono le proprie convinzioni di coscienza, un altro i diritti di tutti gli italiani. Se qualcuno preferisce buttare al macero la propria memoria, sono affari suoi: ma nessuno può pretendere che si butti nella spazzatura anche la Storia. C’è purtroppo da scommettere che le pretese di Sgreccia e Wojtyla faranno più strada di quelle sulle asserite radici cristiane dell’Europa. Faranno più strada perché anche per le orecchie dell’America di Bush e – dalla parte opposta - dei musulmani è musica celestiale tutto ciò che di fatto comporta la subordinazione bigotta della donna all’uomo. E che, più in generale, comporta l’invadenza dell’autoritarismo religioso in campo sessuale e familiare.